+ I Fornelli di Alice: aprile 2013

domenica 28 aprile 2013

Calzoni

Buonissimi, leggeri, adatti a tutte le stagioni, i calzoni possono tranquillamente risolvere il quotidiano problema della cena. Stasera cosa cucino? pasta ??...ma no l'abbiamo mangiata a pranzo...dunque allora carne?...non se ne parla l'ho cucinata ieri sera...allora stasera faccio i Calzoni....!!!!!!
Ingredienti
500 gr. di farina 00
250 gr di latte tiepido
30 gr. di lievito di birra
30 gr. di zucchero
125 gr. di burro
un cuchiaino di sale
un tuorlo per spennellareProcedimento
In una ciotola mescolare alla farina il latte in cui è stato sciolto il lievito e lo zucchero. Aggiungere il burro morbido a pezzettini, il sale e continuare ad impastare con le mani fino ad ottenere un impasto liscio ( io ho usato la planetaria con il gancio ad uncino).


Quando l'impasto sarà ben amalgamato e quindo s sarà formato un bel panetto , prendere l'impasto dalla ciotola

 e dividerlo in 4 panetti , quindi disporli in una teglia e lasciarli riposare per 30 minuti.




Trascorso il tempo, devono essere raddoppiati, prendere i panetti , schiacciarli al centro formando un cerchio e farcirli a piacimento.


Io ho farcito i miei calzoni con verdure mista,prosciutto cotto e provoletta dolce,una vera delizia!!!!




Danubio

Eccomi qui dopo una lunga pausa forzata.....il computer e' passato a miglior vita!!!
E adesso grazie ad un super computer nuovo di zecca siamo pronti a inserire tante ricettine interessanti provate nelle ultime settimane.
Si parte con il Danubio, tanto conosciuto in rete.Infatti ne esistono due versioni, la salata e quella dolce, io ho provato la prima....ed ha riscosso un bel successo. E' stato molto apprezzato la bontà  senza dubbio, ma anche per  la sua presentazione, tante piccole palline da staccare con le mani e gustare in compagnia....ottimo!!!
Ingredienti
500 gr di farina 00
250 ml di latte
100 gr di burro
25 gr du lievito di birra
20 gr di zucchero
2 cucchiani di olio evo
2 cucchiaini  di sale
un tuorlo per spennelare la superficie
Procedimento
Disporre la farina a fontana , mettere il lievito (sciolto in un po di latte tiepido), il burro sciolto,zucchero,olio ed infine il sale.
Impastare il tutto finché la pasta non risulti elastica . Quindi formare un panetto e lasciarlo lievitare per 1 ora. trascorso il tempo d riposo , prendere l'impasto e formare un filoncino, quindi staccare dei pezzi d'impasto ( circa da 20 gr) s, schiacciarle e mettere dentro il ripieno scelto, chiudere la pallina, portando il lembi dell'impasto in basso sigillando bene , quindi porre nella teglia.
Mi raccomando disponete le palline bene distanziate tra di loro, perche' nella seconda lievitazione,crescendo dovranno avvicinarsi delicatamente alle altre.
Quindi lasciare lievitare per circa 40 minuti
Ecco come sarà il vostro danubio trascorsa la 2° lievitazione.
Spennelare ,molto delicatamente la superficie con un tuorlo d'uovo ed infornare , sempre a forno già caldo a 200° per circa 15 - 20 minuti.
Eccolo qui pronto a coccolare voi e i vostri amici......
Il ripieno lo scegliete voi ,io ho farcito i tre cerchi in modi diversi ....sbizzarritevi

giovedì 18 aprile 2013

Federazione Italiana Pasticceri



Ebbene si , quando ho letto la mail non credevo ai miei occhi, il mio piccolo e per me grande, blog ha appena ricevuto un  riconoscimento importante e ufficiale. I fornelli di Alice e' un blog che, da oggi, fa parte della Federazione italiana Pasticceria Gelateria e Cioccolateria.


La Federazione Italiana Pasticceria Gelateria Cioccolateria è un’ associazione a livello nazionale ,che unisce e fa interagire piccole e grandi realta' presenti sul nostro territorio.
Vengono coinvolte diverse realtà operanti nel settore  della gastronomia, associazioni, scuole, aziende e imprese.La FIP si pone l'obiettivo di  far nascere collaborazioni nuove e di rafforzare quelle esistenti ,al fine di ottenere una crescita sia del settore che dei prodotti del nostro Paese.
Durante il corso dell'anno la Federazione organizza eventi,workshop,manifestazioni e fiere,promuovendo il settore artigianale tipico e unico di ogni ogni regione italiana.
Una squadra d'eccellenza, “Equipe Eccellenze Italiane Pasticceria Gelateria Cioccolateria” ,composta da un team di professionisti italiani ,ha messo a disposizione della FIP le loro esperienze italiane e interazionale, al fine di promuovere la cultura della pasticceria e della cucina in generale su tutto il territorio. La " Dolce Sapienza " del team FIP e' messa a disposizione degli associati per consulenze ,strategie e supporti tecnici dei vari settori coinvolti.

In questo contesto, vivo, ricco, allegro, dinamico, attuale e moderno,la FIP ha voluto e desiderato dare spazio a Noi Food Blogger.
Il web e' pieno di blog ricchi di ricette, fatte e rifatte, create e inventate, nuove e coreografiche, c'e' una gran popolazione che condivide ogni giorno le proprie esperienze culinarie e le foto delle loro cucine con la rete, progressi  o anche perché  no ricette da evitare assolutamente!
Noi food blogger condividiamo sia i piatti da dieci e lode che quelli comuni e facilissimi,ed e' a noi che la FIP ha pensato.
Passione e Umiltà ecco i criteri che la FIP ha usato per scegliere alcuni food blog presente in rete, un mondo parallelo che condivida con la Federazione eventi ed esperienze al fine di rafforzare anche sulla rete il Food made in Italy e sopratutto il  settore artigianale della nostra Italia.
Se siete operanti nel settore pasticceria vi invito a visitare il sito web della FIP  www.federazionepasticceri.it affinché possiate ricevere ogni informazione sia utile per lo sviluppo e la crescita della vostra attività e professionalità.
Ringrazio di cuore La Federazione Italiana Pasticceria ,gelateria e cioccolateria per la grande opportunità che ha dato a noi Food Blogger, e per crescita che "I Fornelli di Alice" riceveranno da questa meravigliosa collaborazione.
Grazie mille Amici Pasticceri,Gelatai e Cioccolatieri.....

Daniela Marano

mercoledì 10 aprile 2013

Torta alla Frutta

Ecco la torta che ho preparato per il compleanno del mio maritino.
Se dovessi fermarmi un po e commentare la preparazione di questa torta ....vi direi che e' stata la torta più  sofferta della mia vita.....infatti le mi due dolci e care belvette giusto il giorno dell'assemblaggio  e decoro torta hanno deciso di inferocirsi piu' del dovuto.
Era un bel sabato mattina, in casa io loro e la torta che aspettava timidamente di prendere forma e sembianze ,  la luce del sole illuminava la cucina , io ero pronta per dar finalmente forma a quell'idea che negli ultimi giorni aveva preso forma e colore nella mia fantasia.insomma tutto faceva molto favoletta ......quando però inizio a tagliare il pandispagna capisco che forse non sarà una mattinata tranquilla.
Non so esattamente cosa accade nella testa dei bambini in certe occasionii, ma sono certa che quando ti vedono troppo concentrata nello svolgimento di una tua attività, qualunque essa sia, fanno di tutto per distogliere la tua attenzione da quello che stai facendo.
Le piccole tigri hanno accompagnato taglio e farcitura del pandispagna con urla e grida, giocattoli volanti....ho salvato la torta farcita da un trenino  che le stava per cambiare i connotati.
I n pochi minuti la cucina ,che appena sveglia,mi sembrava il luogo piu' bello dove fare nascere la mia creatura, era un  campo  di battaglia ,impossibile vedere un solo cm del pavimento.....tutto era ricoperto di giocattoli di ogni tipologa e dimensione,sportelli aperti panna fresca uscita dal frigo e agitata come una bandierina: E questa quando la usiamooooo????.....NOOOOOOOOOOO....sara' realtà o e' un brutto sogno??????......Era la realtà.....la mia torta e' ritornata in frigo a riposare, non era arrivato il momento...meglio posticipare. E fu' così che  mi sono potuta dedicare alle mie decorazione la notte, con la stanchezza che voleva avere la meglio, il sonno che ormai mi faceva chiudere gli occhi....e la mia voglia di decorare e fare un buon lavoro che cercava di vincere.......Insomma cosa non si fa per amore!!!!!!!
Ingredienti (teglia 30 cm)
Pandispagna da 8 uova,  clicca qui
Crema pasticcera, clicca qui
Bagna all' Alchermes
Frutta mista per decorazione
panna fresca
Preparazione
Ho preparato il pds,il giorno prima di farcirlo e lo lasciato riposare avvolto in un panno di cotone, e la crema pasticcera che una volta raffreddata l'ho lasciata riposare in frigo.
il giorno dopo ho preparato la bagna all' alchermes,con acqua zucchero e liquore alchermes, ho tagliato il pds,bagnato per bene e farcito con la crema pasticcera.
E infine ho montato la panna fresca e stuccato la superficie,tralasciando solo i laterali che ho rifinito dopo le decorazioni di frutta sul top.
Ecco il risultato :




E' piaciuta ed ha ricevuto tanti complimenti, e anche stavolta missione compiuta!!!!!!

Con questa Torta di compleanno io partecipo al contest di Emanuela ( dolci ricette)




mercoledì 3 aprile 2013

Sofficini

Si si proprio come quelli che si trovano nel banco frigo dei nostri supermercati....ma fatti in casa, sia l'impasto che il ripieno ovviamente.Se non ricordo male quelli surgelati  della famosa marca sono accompagnati dal  draghetto che attira i bambini e li inviata a cena .....sofficini pronti i 6 minuti per tutti....come non resistere!!!!!
Certo ammetto che nei casi di necessità, mancanza di tempo, di idee, voglia di cucinare saltami addosso......sono una gran comodità!
Alle mie bimbe piacciono e li mangiano volentieri, quindi curiosando nel web ho trovato una ricetta niente male. Sofficini fatti in casa.....mi sono detta ohhhh perbacco, posso fare anche i sofficini....con ingredienti genuini, senza conservanti e selezionati da me....insomma mi sono davvero gasata.
Infatti proprio ieri sera ho messo in pratica la mia ricettina .....e provate ad immaginare il risultato?????
"...Altro che sofficini fin......Mammina i tuoi sono super sofficini....ancora ne voglio un altro, e poi ancore.....anzi ne mangerei 10 ....!!!!"
Gran successo in famiglia
Ingredienti ( circa 8 sofficini)
1 tazza di latte intero
1 tazza di farina
1 cucchiaio di burro sale
Preparazione
versare il latte con il burro e il sale in una pentola

,appena inizia a bollire versare la farina e formate 


una palla che capovolgerete su una spianatoia impastare,ricopritela in carta trasparente e aspettare 30 minuti il tempo che si raffreddi.


Trascorso questo tempo riprendete a impastarla sarà morbida ed elastica stendete una sfoglia e ricavate dei cerchi , che farcirete e piegherete ottenendo delle lunette ,farcite a piacere (io ho usato mozzarella e prosciutto). 
Impanate nell'uovo e pan grattato e friggete o in forno 20 minuti unti con olio( io li ho fatti al forno )
....Stasera mi e' stato richiesto il bis, e come negarlo, cambiamo il ripieno e vai sofficini per tutti!





Pastiera Napoletana

Un dolce tipico della tradizione napoletana che solitamente si prepara durante le festività pasquali.Io non lo avevo mai assaggiato e quest'anno ho deciso che non si poteva festeggiare la pasqua senza una buone pastiera.Quindi armata di buona volontà e tanta curiosità ho studiato le miriadi di ricette che ci sono in rete ,e alla fine ho scelto quella che più si avvicinava ai miei gusti, ve la propongo perché  l'esperimento è andato a buon fine e la mia prima pastiera ha riscosso un gran successo.
Ingredienti ( stampo da 32 cm)
Pasta frolla:
500 gr di farina 
5 uova 
150 gr di burro 
200 gr di zucchero 
1 scorza di limone
Crema di grano
500 gr di grano 
300 ml di latte 
70 gr di burro 
1 buccia di limone 
1 bustina di vanillina
Crema di ricotta
500 gr di ricotta 
350 gr di zucchero 
5 uova 
1 bustina di cannella 
1 fialetta di fiori d’arancio
Crema pasticcera
5 tuorli 
500 ml di latte 
50 gr di farina 00 
5 cucchiai di zucchero 
1 buccia di limone
Procedimento
Cominciamo preparando la pasta frolla.
Disponete la farina a fontana, mettere al centro lo zucchero, il burro a sfoglie sottili , le uova e la buccia grattugiata di un limone.
Lavorate l’impasto fino ad ottenere un composto omogeneo.Avvolgete il panetto nella pellicola e metterlo in frigo per almeno 1 ora.
Crema di grano
Mettete il grano  in una pentola con il latte, il burro, la vanillina e la buccia di limone. Fatelo cuocere a fiamma dolce per circa 30 minuti mescolando.
Bisogna cuocerlo fino a che il latte non sarà stato assorbito del tutto o fino a che  non risulti denso e cremoso. Fate raffreddare.
Crema pasticciera 
Vi consiglio di prepararla con il metodo Montersino, per saper come si fa clicca qui.
Crema di ricotta
PassaTe la ricotta al setaccio, raccoglietela in una terrina.Lavorate la ricotta con lo zucchero fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea.Dividete le uova, montate gli albumi a neve e teneteli a parte.
Tritare metà composto di grano e lasciarne metà con i chicchi interi,versarlo in una terrina grande.
Aggiungere i tuorli, la crema pasticcera e  la crema di ricotta.Amalgamate dolcemente.Aggiungete i bianchi montati a neve, l'aroma di millefiori.
Amalgamate delicatamente il tutto con un cucchiaio di legno fino a rendere il composto omogeneo.Su una spianatoia infarinata, stendete uno strato di pasta frolla di uno spessore di 3 mm.Foderate con la pasta frolla uno stampo, precedentemente imburrato,quindi versate il ripieno del dolce al’interno fino a mezzo centimetro sotto il bordo, perché durante la cottura gonfia.Ricavare delle striscioline sottilissime, porle sul ripieno ,prima mettete le striscioline dritte e dopo ponete sopra le rimanenti in modo obbliguo, in modo da formare dei rombi.Cuocere la pastiera in forno preriscaldato a 180° per circa un’ora (o fino a che la pastiera non scurisce).

Consiglio...
La pastiera si gusta dopo un lungo riposo,in genere si prepara il giovedì santo per essere gustata la domenica di pasqua, quindi lasciatela riposare per poter assaporate  al meglio il gusto delicato e profumato della vostra pastiera.
Io non sono napoletana, e quindi per la realizzazione di questo dolce ho seguito alla lettera i consigli di chi la prepara da sempre....e li ringrazio tutti le la grande scoperta!!!!!